La Beach Volley Training (BVT), celebre società nel panorama del beach volley, ha recentemente dimostrato il suo impegno sociale attraverso la realizzazione del torneo completamente femminile “I love Boobies 2023”. Quest’anno, i proventi delle iscrizioni non solo hanno contribuito a promuovere il talento femminile nel beach volley, ma hanno anche sostenuto attivamente il Centro Antiviolenza SvoltaDonna di Pinerolo.
Alessandro Contadin, uno dei responsabili della BVT, ha dichiarato: “La Beach Volley Training è sempre stata sensibile a questo argomento così delicato, ma ancor di più che mai, sentiamo la responsabilità di dar voce a un’associazione come SvoltaDonna”. Assieme a Ezio Goia e Larosa Luca, Contadin è a capo di una società che conta quasi 600 tesserati, di cui 300 donne di tutte le età e livelli di competizione.
“La nostra società non solo mira all’eccellenza nel beach volley, ma anche a contribuire attivamente alla comunità”, continua Contadin. “Il valore di questa iniziativa non ha prezzo per noi, e ogni anno ci impegniamo affinché le associazioni beneficino del nostro sostegno. Riconosciamo che possiamo essere solo una piccola goccia nel mare, ma crediamo che anche una gocciolina possa fare la differenza nel promuovere progetti così importanti”.
Il Centro Antiviolenza SvoltaDonna di Pinerolo è stato il beneficiario diretto di questa iniziativa di solidarietà. Fondato con l’obiettivo di gettare le basi per l’autonomia e l’autodeterminazione delle donne, il Centro si impegna a contrastare la violenza maschile in tutte le sue forme: fisica, sessuale, psicologica, economica, stalking e gaslighting.
La violenza contro le donne, come afferma il Centro Antiviolenza, ha radici culturali, è un reato e costituisce una violazione dei diritti umani.
Attraverso programmi di informazione e sensibilizzazione sul territorio e nelle scuole, il Centro si propone di cambiare la cultura che perpetua la violenza di genere; offre percorsi individualizzati di fuoriuscita dalla violenza, strutturati con l’ausilio di operatrici qualificate e formate per l’attuazione delle progettualità concordate d’intesa con la donna; sostegno psicologico al bisogno e psicoterapia volta al superamento del trauma, consulenza e presa in carico legale in sede penale, civile e minorile attuata mediante le forme del Patrocinio a spese dello Stato e del Fondo Regionale per la tutela legale delle donne che subiscono violenza. In tale contesto si inserisce anche il contrasto della violenza assistita; perseguito con progettualità ed azioni mirate a sottrarre i minori, figlie e figli delle donne che subiscono violenza, alle situazioni di pregiudizio, tutelandoli rispetto al reiterarsi dell’esposizione alla violenza
Tutti i servizi messi a disposizione dal Centro Antiviolenza sono gratuiti per le donne e i loro figli/e.
